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Cadette veloci a Nembro e tanti record a Carugate

Uno dei tanti sogni Meneghini di inizio stagione era quello di schierare una staffetta ai campionati regionali e oggi, a Nembro, ciò è diventato realtà grazie a Ginevra Di Nola, Arianna De Masi, Gaia Saviotti e Laura De Marzi con la 4x100 Cadette.

Al Centro Sportivo Saletti, le nostre velociste hanno corso in sesta corsia nella sesta serie.

Dopo una partenza abortita, al secondo tentativo Ginevra è scattata velocissima, rifilando qualche metro alle avversarie. Perfetto il cambio con Arianna, che ha più che raddoppiato il vantaggio fino al cambio con Gaia, dove ci sono stati un po’ di problemi a causa di cui le atlete dell’Atletica Pianura Bergamasca hanno effettuato il sorpasso.

Comunque, Gaia ha lottato ed è riuscita a cambiare con Laura in seconda posizione, poi mantenuta fino al traguardo. Il crono finale è un buon 52”34, che ci ha permesso di terminare al tredicesimo posto finale, quarto sodalizio sotto l’egida della FIDAL Milano (dopo Bresso, Giussano e Fanfulla Lodigiana) e, soprattutto, primo del Comune di Milano.

Questo giorno rimarrà nella nostra storia perché è stata la prima staffetta di sempre a scendere in pista.


Il giorno prima, a Carugate, si è tenuta la nona tappa del Grand Prix FIDAL Milano, a cui hanno gareggiato otto atleti.

Ha cominciato Sara Giardina, classe 2002, che sui 60 metri Ragazze ha ottenuto un buon 24”20 mentre nel lancio del vortex ha lanciato a 26.10 m, concludendo nona tra le sue coetanee e ventesima totale.

Tra i Ragazzi, Luigi Turchio ha chiuso i 600 metri in 1’56”03 e scagliato il vortex a 30.74 m, superato da Lorenzo Gennaio Granato con 35.62 m, mentre Alessandro Beltaro, all’esordio, ha saltato 3.50 m nel lungo.

Le Cadette Alessia Colaianni e Morena Cappelletti hanno entrambe partecipato ai 150 metri e al getto del peso. Per Alessia 23”78 e 6.02 m (primato personale di 15 centimetri e sesto posto finale); per Morena 24”86 e 5.34 m.

Infine, i Cadetti Andrea Kaldas e Alberto Cuccurullo hanno corso rispettivamente i 150 e i 300 metri. Per il primo 21”58, per il secondo 44”86.

Bravi!

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