Il progetto Atletica Assieme nasce con l’intento di rendere accessibile a bambini e a ragazzi neurodivergenti la pratica dell’atletica insieme ai coetanei neurotipici e viceversa.

 

Questo progetto collettivo si fonda sull’idea che l’evitamento sociale non sia intrinseco a chi ha la diagnosi di Disturbo dello Spettro dell’Autismo, ma sia piuttosto una conseguenza secondaria da ricondurre a fattori contestuali.

In questi anni sono state innumerevoli le conferme della nostra ipotesi di partenza: le difficoltà di comunicazione sono sempre bilaterali. L’introduzione nel team di Atletica Meneghina della figura dello psicoistruttore, interprete del significato implicito e apparentemente indecifrabile dei comportamenti e facilitatore delle dinamiche relazionali, ha permesso di far integrare e divertire bambini che sembrava non volessero nemmeno varcare la soglia del campo sportivo.
Vivere settimana dopo settimana il cambiamento di questi bambini ci ha rafforzati nella nostra convinzione che i Disturbi del Neurosviluppo siano condizioni in continuo divenire, fortemente influenzate dall’esterno e modificabili per l’intero ciclo di vita.
La motivazione sociale è presente in tutte le persone con la diagnosi di autismo: per questo ci concentriamo sulla sintonizzazione dell’ambiente. Desideriamo che ogni iscritto possa trovare all’interno di Atletica Meneghina quelle caratteristiche che lo facciano sentire protetto e libero di esprimersi: questo ha forti ripercussioni sulla manifestazione delle autonomie, incoraggiate dalla fiducia che abbiamo nei confronti dei ragazzi e delle loro potenzialità.
Ci auguriamo che al più presto possibile la definizione di “autismo” possa essere cambiata, in quanto l’etimologia greca che sottolinea la prevalenza in queste persone dell’aspetto dell’autoreferenzialità è inadeguata e fuorviante. Lavoriamo, infatti, affinché le neurodivergenze non siano sradicate, ma coltivate e aiutate a fiorire nel campo sociale. Ci prendiamo cura delle specifiche vulnerabilità di ogni situazione esistenziale e cerchiamo di spostarle a margine per fare spazio all’espressione fisica, allo sport e al divertimento.
Riteniamo che l’atletica sia adatta a questo scopo, perché è uno sport individuale che spesso si pratica in gruppo in una dimensione di forte condivisione di fatiche, di soddisfazioni e di sogni.

Numerose ricerche evidenziano che sviluppare gli schemi motori e la coordinazione ha effetti benefici a cascata sulle altre abilità come quelle scolastiche, sociali, comunicative e adattive.

Il progetto Atletica Assieme ha tre obbiettivi principali:

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• L’integrazione di ciascun bambino nel proprio gruppo attraverso una pratica sportiva giocosa.

• La scoperta che la relazione con gli altri e le pratiche regolate sono fonte di grande divertimento e offrono la possibilità di confrontarsi con coetanei, che hanno altri modi di vivere i rapporti e l’esistenza.

• La costruzione di uno spazio di tempo libero, al di fuori dell’ambito familiare e riabilitativo/terapeutico, che possa contribuire al benessere psicofisico, alla crescita personale (autonomie e costruzione di rapporti) e al miglioramento della qualità della vita.

 

Per questi motivi, i bambini e i ragazzi del progetto Atletica Assieme sono inseriti nei gruppi sulla base della loro età e non delle loro difficoltà: l’intento è quello di favorire l’integrazione in un gruppo che ha nella pratica sportiva il punto di partenza del proprio sistema di interazioni.

 

È possibile iscriversi solo online, previa lezione di prova, fino all’esaurimento dei posti disponibili.

 

L’iscrizione al progetto “Atletica Assieme – attività con sostegno” permette di partecipare alle lezioni di atletica con un gruppo di coetanei senza diagnosi. Uno psicoistruttore o una psicoistruttrice affiancherà l’istruttore durante ogni allenamento e costruirà un percorso su misura per il bambino/a o il ragazzo/a seguito.

 

I partecipanti ad Atletica Assieme saranno tesserati con la FISDIR (Federazione Italiana Disabili
Intellettivo Relazionali), con la FIDAL (Federazione Italiana Atletica Leggera) o con la UISP
(Unione Italiana Sport Per tutti).

PROPEDEUTICO Materne (dai 3 anni)
Per saperne di più sulla categoria:
https://www.atleticameneghina.com/propedeutico

 

ESORDIENTI Elementari
Per saperne di più sulla categoria:
https://www.atleticameneghina.com/formazione

RAGAZZI (dai 14 anni) NEW
In alternativa all’agonismo, si è deciso di proporre un corso che non ambisce al raggiungimento di certe prestazioni, ma mantiene in primo piano l’aspetto ludico-ricreativo e relazionale.

Considerata l’età dei partecipanti, gli allenamenti si differenziano dalle categorie precedenti perché, pur mantenendo un approccio multidisciplinare, condurranno i ragazzi a cimentarsi maggiormente nelle discipline (corsa, salti, lanci…) più legate alle loro preferenze e attitudini psico-fisiche.

 

La partecipazione a questo gruppo di allenamento è aperta a tutti.
Gli allenamenti si svolgeranno a cadenza monosettimanale il venerdì dalle 15.30 alle 17 presso l’Arena Civica.
DALLA PROPRIA ESPERIENZA ALL'AIUTO DEGLI ALTRI È possibile fare richiesta per avviare un percorso di formazione e di collaborazione con gli istruttori di Atletica Meneghina sotto la supervisione della dottoressa Zuffi.

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1. Atletica Meneghina per il Sociale

Lo sport ha una valenza formativa, perché unisce l’inventiva e la disciplina.

Sin dai primi anni di attività, Atletica Meneghina persegue obbiettivi sportivi, ma anche educativi e sociali, con attività gratuite rivolte alle scuole e attività volte all’integrazione di bambini e ragazzi a rischio di emarginazione sociale, drop-out sportivo, con disabilità fisiche e intellettivo relazionali.

In riferimento a queste ultime, Atletica Meneghina ha dato vita al progetto Atletica Assieme, che prevede un nuovo ruolo nel team: lo psicoistruttore.

 

2. L’équipe degli psicoistruttori

Lo psicoistruttore è una figura con una formazione in ambito psicologico (psicologi abilitati, laureati o laureandi in Psicologia) o nel campo delle scienze motorie, che si occupa di mediare il rapporto tra la persona con difficoltà, gli altri componenti del gruppo e gli allenatori. Inoltre, è attento alle dinamiche relazionali e alla loro portata psicologico-sentimentale in modo da trasformare l’espressione linguistico-emotivo-fisica in prassi legate all’interazione collettiva.

Gli psicoistruttori sono formati sul campo, nel confronto diretto con la specificità e la pluralità dei casi legati al progetto Atletica Assieme.

Gli psicoistruttori non lavorano in modo isolato, ma come équipe attraverso uno scambio continuo delle esperienze e delle riflessioni da esse suscitate.

Il lavoro di équipe è volto ad andare oltre al rapporto individuale ed esclusivo per privilegiare il sistema di relazioni e di prassi collettive.

La costruzione di un legame tra il bambino e lo psicoistruttore di riferimento è importante, soprattutto inizialmente, per aiutare i bambini a familiarizzare con l’ambiente della Meneghina, a farsi conoscere e ad avvicinarsi agli altri. Il progetto Atletica Assieme prevede che l’istruttore diventi la figura di riferimento dell’intero gruppo, lasciando allo psicoistruttore lo spazio per interventi mirati di durata variabile.

Al fine di favorire il processo di crescita dei bambini e dei ragazzi, per renderli più indipendenti e flessibili, l’équipe degli psicoistruttori può operare sostituzioni o introdurre altri cambiamenti durante l’anno.

 

3. Premesse teoriche

Il progetto Atletica Assieme rientra nel più ampio disegno di promuovere il benessere psicofisico all’interno di Atletica Meneghina.

La presenza degli psicoistruttori non è dedicata esclusivamente ai bambini e ai ragazzi del progetto Atletica Assieme, ma è concepita in un’ottica sistemica.

Il progetto Atletica Assieme ha un carattere sperimentale e si modifica negli anni sulla base di ciò che si è appreso con l’esperienza e sulla discussione dei punti di vista dei membri dell’équipe.

Il contesto non è quello di un reparto di ospedale, della palestra di psicomotricità o del setting terapeutico, ma è un luogo aperto in cui si incontrano le vite di una pluralità di persone diverse tra loro. La prospettiva dominante è ribaltata: al centro non ci sono le difficoltà, le diagnosi o le cure, ma ci sono lo sport e il divertimento. I campi sportivi non sono un luogo incontaminato o artificiale ma, al contrario, un luogo di incontro e di scambio, di condivisione della fatica e dello spirito di squadra, dove poter liberare le proprie energie ed esprimere se stessi attraverso il movimento fisico e la relazione con gli altri. Durante l’anno non mancano, infatti, gli imprevisti del contatto con una quotidianità non istituzionalizzata.

Per questi motivi, i bambini e i ragazzi del progetto Atletica Assieme sono inseriti nei gruppi sulla base della loro età e non delle loro difficoltà: l’intento è quello di favorire l’integrazione in un gruppo che ha nella pratica sportiva il punto di partenza del proprio sistema di interazioni.

 

4. Obbiettivi

Il progetto Atletica Assieme ha tre obbiettivi principali:

- L’integrazione di ciascun bambino nel proprio gruppo attraverso una pratica sportiva giocosa.

- La scoperta che la relazione con gli altri e le pratiche regolate sono fonte di grande divertimento, oltre a offrire la possibilità di confrontarsi con coetanei, che hanno altri modi di vivere i rapporti e l’esistenza.

- La costruzione di uno spazio di tempo libero, al di fuori dell’ambito familiare e riabilitativo/terapeutico, che possa contribuire al benessere psicofisico, alla crescita personale (autonomie e costruzione di rapporti) e al miglioramento della qualità della vita.

Questi obbiettivi non riguardano soltanto i destinatari diretti, ma comprendono tutte le persone coinvolte nel progetto Atletica Assieme. 

 

5. Centri operativi

Il progetto Atletica Assieme è attivo nelle tre sedi in cui opera Atletica Meneghina:

- Arena Civica

- Centro Sportivo Giuriati

 

6. Modalità di svolgimento

Per consentire a chiunque un’esperienza di sport collettivo, il progetto Atletica Assieme si intreccia ai corsi di Atletica Meneghina. Il metodo utilizzato è quello di inserire nei gruppi un bambino o un ragazzo con difficoltà più marcate, dandogli il supporto di uno psicoistruttore.

Lo psicoistruttore partecipa regolarmente e attivamente agli allenamenti, affiancando l’istruttore del gruppo di riferimento del bambino, in modo da stabilire un percorso attento alle sue esigenze.

La presenza di uno psicoistruttore è garantita anche per qualsiasi attività extra proposta da Atletica Meneghina come, ad esempio, eventi, gare, centri estivi e invernali.

 

7. Oltre agli allenamenti: cosa offriamo alle famiglie

L’attività proposta, l’atletica, ha un carattere primariamente ludico-ricreativo.

Sono previsti due momenti dell’anno, dicembre e maggio, in cui i genitori hanno la possibilità di prenotare un colloquio con la referente del campo sportivo frequentato dal figlio e lo psicoistruttore di riferimento.

Il progetto Atletica Assieme non prevede continui aggiornamenti tra genitori e psicoistruttori. Nel caso si manifestino situazioni particolarmente problematiche, saranno gli psicoistruttori a contattare i genitori.

Se si dovessero presentare emergenze, è sempre possibile contattare la Dott.ssa Zuffi, coordinatrice del progetto Atletica Assieme: 333 1528878.

 

8. Summer City Camp: il progetto continua anche d'estate all'interno dei nostri centro estivi dai 2 ai 13 anni in diverse modalità: con sostegno one to one, con supporto al gruppo (occhio in più) o senza sostegno. In tutte le opzioni i bambini/ragazzi sono inseriti in un gruppo di coetanei.

 

9. Regolamento

Gli iscritti al progetto Atletica Assieme sono tenuti a seguire tutte le regole previste da Atletica Meneghina per le proprie attività.

In quattro anni di progetto Atletica Assieme, si è sperimentata l’importanza dell’attività motoria guidata da un team di esperti (istruttori e psicoistruttori) per intervenire in modo significativo sulle difficoltà dei bambini e dei ragazzi. Si tratta di un percorso che non ha tempi immediatamente definibili e non ha esiti prevedibili. Diventa perciò importante la collaborazione della famiglia che si realizza, per prima cosa, nel dare fiducia all’équipe degli psicoistruttori. Questa fiducia comporta anche il lasciare che si costruisca un rapporto tra i bambini e gli operatori in modo libero e non condizionato dalla presenza costante del genitore o di altre figure di riferimento.

 

10. Si consiglia

Si consiglia di far frequentare ai propri figli i corsi con regolarità e puntualità: queste buone abitudini sono fondamentali per comprendere che si sta vivendo un’attività di gruppo e per consolidare i cambiamenti e le capacità manifestate con le attività.

Si consiglia di seguire le comunicazioni (Email e gruppi WhatsApp) e le pagine Social di Atletica Meneghina per essere sempre aggiornati sulle iniziative e le eventuali variazioni, perché non sono previste comunicazioni dedicate.

Si consiglia di sottolineare con il proprio figlio anche il nome dell’istruttore del gruppo e di rivolgersi a lui/lei per eventuali domande inerenti all’ambito della motricità.

Si consiglia di prestare attenzione all’abbigliamento adeguato, soprattutto nei mesi freddi.

 

11. Si Sconsiglia

Si sconsiglia di assistere agli allenamenti dei propri figli: la presenza dei genitori condiziona in modo fortissimo la possibilità di costruire una relazione con il gruppo e di consolidare il rapporto di fiducia con lo psicoistruttore e l’istruttore. Inoltre, ostacola il formarsi nei bambini di un senso di autonomia e interferisce con il costituirsi di un ambiente proprio, fondato sul rapporto tra pari e legato alla loro età. In questi anni di attività, permettere ai bambini di confrontarsi con dinamiche diverse da quelle del contesto familiare, scolastico o terapeutico, ha più volte fatto emergere capacità inaspettate e sorprendenti. Inoltre, saranno programmate occasioni ad hoc (feste, eventi) per vedere i propri figli in pista.

Si sconsiglia di parlare della condizione dei propri figli in loro presenza, perché questa modalità sottolinea ai loro occhi il fatto che sono fonte di preoccupazioni.

Si sconsiglia di trattenere gli psicoistruttori dopo ogni corso per chiedere com’è andata, perché questa abitudine dà l’idea ai bambini o ai ragazzi che ci sia una prestazione che debba essere valutata ed è una modalità che li distingue dagli altri bambini, che vengono invece subito riportati a casa. Sarà premura dello psicoistruttore o dell’istruttore segnalare eventuali problemi.

 

12. Calendario e assenze

I corsi si svolgono all’aperto per tutto l’anno con qualsiasi condizione meteorologica.

Gli allenamenti seguono il calendario scolastico con le relative festività.

Non sono previsti recuperi per le eventuali assenze.

Gli psicoistruttori saranno sempre presenti agli allenamenti del gruppo seguito.

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13. Criteri di accesso e modalità di iscrizione

L’unico criterio di accesso è la possibilità di trasformare la frequentazione dei corsi in un piacere.

È possibile iscriversi solo online fino all’esaurimento dei posti disponibili.

 

14. Preferenze su sede, giorni e orari

In accordo con le disponibilità e con le indicazioni degli psicoistruttori, è possibile frequentare qualunque corso di Atletica Meneghina. Per consultare la lista dei corsi, visitare la pagina dedicata a ciascuna categoria.

Al momento della preiscrizione online è possibile esprimere le proprie preferenze rispetto alla sede, al giorno e si consiglia di indicare più di una possibilità scrivendole nell’apposito campo NOTE.

Per sapere se le richieste anticipate riusciranno ad essere esaudite, bisognerà aspettare circa fino a metà settembre. Atletica Meneghina ha da sempre cercato di organizzare la attività venendo incontro alle esigenze delle famiglie, se per qualsiasi motivo non riuscissimo evadere tutte le richieste, la quota versata verrà restituita.